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| |  Come funziona l’esposimetro?
Sfogliando una rivista e guardando le diverse foto stampate sulla carta, avrete notato che c’è ne sono alcune più chiare ed altra più scure, questo può dipendere da una scelta stilistica del fotografo ma anche da una sbagliata esposizione della foto. Magari sarà capitato anche a voi di scattare delle Foto Animali ai vostri animali domestici e molte volte i risultati sono stati pessimi, con foto scure o quasi totalmente chiare, questo perché? E’importante saper quantificare la luce necessaria affinché la foto risulti esposta correttamente; è molto facile intuire che in condizioni di luce molto diverse (giorno-notte, chiuso-esterno) sarà necessario impostare la fotocamera in vari modi per far si di realizzare un’immagine che non risulti troppo scura o troppo chiara. Per fare queste misurazioni c’è bisogno dell’esposimetro, un altro componente fondamentale della fotocamera reflex. Ne esistono di due tipi: quelli incorporati alla fotocamera e quelli esterni. Ma come funziona? Immaginate di stare per scattare una foto ad un bel panorama in una giornata di sole, l’esposimetro riceverà una forte intensità di luce, e sapendo che la pellicola da impressionare ha una sensibilità precisa, ci suggerirà quale valore selezionare sul diaframma e sull’otturatore in modo da ottenere un risultato di luce corretto.
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